Signore ricordati di me Lascia un commento

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Signore ricordati di meSignore ricordati di me

Luca 23: 39-43 è una sezione della Scrittura ricca di rivelazioni e allo stesso tempo affascinante. Dio non fa nulla senza un testimone. Dio opera ogni cosa secondo il consiglio della sua volontà (Efesini 1:11). Dio conosce tutte le cose ed è in perfetto controllo di tutte le cose, visibili e invisibili. Dio è venuto nella persona di Gesù Cristo e sapeva che doveva andare alla croce. Era una necessità assoluta. Aveva punti di sosta speciali per raccogliere coloro che erano testimoni. Si fermò per l'appuntamento con i vecchi Simeone e Anna, (Lc 2-25). Leggi del loro incontro con il Signore e vedi se non sono stati testimoni. Si fermò al pozzo per raccogliere la Samaritana (Gv 38-4) e il suo gruppo. Egli raccolse l'uomo che era nato cieco, (Giovanni 7:26-9). In Giovanni 17:38-11 il Signore si fermò per raccogliere Lazzaro e la sua compagnia con la famosa citazione al versetto 1: "Io sono la risurrezione e la vita."

Dio ha fatto molte fermate per raccogliere i suoi testimoni. Pensa a quando si è fermato a prenderti, era un appuntamento con te dalla fondazione del mondo. C'è stato un pick up che è rimasto indelebile, quello è stato l'ultimo pick up effettuato da un invito verbale diretto. Sulla croce Gesù Cristo fu crocifisso tra due testimoni; uno di loro ha inveito contro il Signore chiedendogli di salvare se stesso e loro se fosse il Cristo, ma l'altro ha ammonito il primo testimone a guardare il suo discorso. Nel versetto 39, il primo testimone, un malfattore, ha fatto una dichiarazione che mostrava il tipo di testimone che era, a) se tu sei il Cristo b) salva te stesso ec) salva noi. Fu crocifisso insieme a Gesù Cristo. Questo testimone era un ladro ed è stato giudicato secondo le sue opere; come confermato dal secondo testimone nel versetto 41. Ha parlato al Signore in modo rude, senza rivelazioni.

Se tu sei il Cristo; questa era una dichiarazione di dubbio, non di fede. Salva te stesso, è anche una dichiarazione di dubbio, mancanza di fiducia e senza rivelazione. L'affermazione 'salvaci' indicava la ricerca di aiuto senza fede ma dubbio. Queste dichiarazioni hanno mostrato chiaramente che questo testimone non aveva visione, rivelazione, speranza e fede, ma dubbio e disprezzo. Era un testimone alla croce e sarà un testimone a quelli nell'inferno. Riuscite a immaginare quanto un uomo si sia avvicinato al suo Dio e non se ne sia reso conto o non lo abbia apprezzato. Riesci a riconoscere l'ora della tua visita. Il Signore visitò questo testimone ma non riconobbe il Signore e la sua ora della visitazione venne e passò. Di chi è la colpa?

Il secondo testimone era un tipo diverso di testimone, davvero unico. Questo testimone ha riconosciuto la sua condizione e l'ha confessata. In Luca 23:41, ha detto: "e noi davvero giustamente, poiché riceviamo la dovuta ricompensa delle nostre azioni". Questo testimone si è identificato come peccatore, che è il primo passo verso l'uomo che si avvicina a se stesso, vede il suo limite e cerca aiuto. Anche questo testimone sebbene peccatore e ladro era predestinato per un appuntamento per essere alla croce per vedere Gesù il Cristo. Non sai dove e quando incontrerai Gesù il Cristo; o è già passato da te e tu non sei stato un buon testimone e hai perso l'ora della tua visitazione.

Quando lo Spirito Santo inizia a muoversi per salvare una persona, c'è conforto in essa. C'erano due ladroni crocifissi con Gesù Cristo, uno alla sua sinistra l'altro alla sua destra. Il primo inveiva su di lui, parlando con il Signore senza rivelazione e riverenza. La mano del destino era all'opera per separare i testimoni, ma ricorda che alla fine dei tempi saranno gli angeli di Dio a separare. Il secondo ladro ha detto nel versetto 40-41, ha detto all'altro ladro: "Non temi Dio, visto che sei nella stessa condanna? ——–ma quest'uomo non ha fatto nulla di male.” Il primo ladrone non vedeva nulla di buono in Gesù e gli parlava comunque, addirittura lo scherniva. La cosa graziosa è che Gesù ha detto, non una parola a questo testimone. Ma il secondo ladrone disse a Gesù Cristo nel versetto 42: "Signore, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno".

Esaminiamo ora le parole del secondo ladrone alla croce; chiamò Gesù Cristo Signore. Ricorda 1 Cor. 12:3, "nessuno può dire che Gesù è il Signore, se non mediante lo Spirito Santo". Questo ladro ricevendo la ricompensa delle sue azioni, affrontando la morte sulla croce in poche ore si è rivolto a Dio per avere speranza e riposo. Il suo Dio e la sua speranza erano davanti ai suoi occhi sulla croce. Avrebbe potuto comportarsi come il primo ladro o come avrebbero fatto molte persone all'epoca. Come può essere importante un uomo appeso alla croce, tutto sanguinante, malamente flagellato, con la corona di spine. Ma anche il primo ladro sapeva che Gesù salvava, guariva le persone ma non aveva fede con la sua conoscenza. È possibile considerare un uomo sulla croce come il caso in esame come Signore? Pensi che avresti potuto fare di meglio se ti fossi trovato di fronte alla stessa situazione del primo ladro?

Sia lodato Dio il secondo ladrone era un fratello dalla fondazione del mondo, che il diavolo tenne prigioniero fino alla croce di Cristo. Lo chiamò Signore, e ciò avvenne mediante lo Spirito Santo; in secondo luogo ha detto, Ricordati di me, (per lo Spirito Santo sapeva che c'era vita dopo la morte sulla croce; questa era rivelazione); terzo, quando entrerai nel tuo regno. All'epoca in questione il secondo ladrone in croce con Gesù Cristo aveva lo stesso spirito con Abele e tutti i veri credenti; conoscere il progetto di Dio. Capace sapeva che il sangue era necessario per il sacrificio a Dio, Genesi 4:4; così anche il ladrone sulla croce apprezzò il sangue di Gesù sulla croce e lo chiamò Signore. Questo secondo ladro sapeva che c'era un regno di proprietà di Gesù Cristo. Molti di noi oggi cercano di immaginare il regno, ma il secondo ladrone sulla croce in qualche modo, non solo conosceva ma confessava e poteva essere visto il regno da lontano.

Non era preoccupato per la sua condizione presente, ma ha abbracciato il regno futuro con la speranza, la fede e l'amore attraverso Cristo, quando lo ha chiamato Signore. Ricorda che furono crocifissi con Gesù ma lui chiamò Gesù Signore e sapeva di avere un regno. Nel versetto 43, Gesù disse al secondo ladro: "In verità ti dico, oggi sarai con me in paradiso". Questo fece del secondo ladrone una persona salvata, un fratello, coerede, un testimone fedele, primo ad arrivare in paradiso con Gesù il Signore. Dall'essere rifiutati nel mondo, all'essere con il Signore in paradiso, ed essere portati dal basso al paradiso in alto, studia (Ef 4:1-10 ed Ef 2:1-22).

Questo nuovo fratello, non è venuto per lo studio della Bibbia sul pentimento, non è stato battezzato, non ha tardato a ricevere lo Spirito Santo e non ha avuto un anziano che gli imponesse la mano per ricevere Gesù Cristo. Ma lo chiamò Signore per lo Spirito Santo. Il Signore gli disse: oggi tu sarai con me, dove Adamo, Abele, Set, Noè, Abramo, Isacco, Giacobbe, Davide, i Profeti e altri credenti sono-paradiso. Era una conferma che ora era salvo. Chi conosce il tipo di presentazione che ha avuto dal Signore davanti a quelli in paradiso? Il Signore ha promesso di non vergognarsi di noi davanti agli angeli in cielo quando ci riporterà a casa nella gloria.

Questo fratello ha sentito l'agonia della croce, e il Signore lo ha scelto prima della fondazione del mondo per essere il suo testimone sulla croce, e non ha mancato al Signore. Assicurati di non deludere anche il Signore, oggi potrebbe essere il giorno in cui il Signore vuole che tu sia il suo testimone in una situazione particolare. Tra tutti i gruppi di persone tra cui, prostitute, prigionieri, clero, ladri ecc Dio ha testimoni. Un ladro ha deriso il Signore ed è andato all'Inferno e l'altro ha accettato il Signore, è diventato una nuova creazione, le cose vecchie sono passate e tutte le cose sono diventate Nuove. Tutte le ordinanze contro di lui furono mondate dal sangue di Gesù Cristo sulla croce del Calvario.
Quando vedi una persona protendersi verso il Signore nel suo momento basso, anche di peccato e debolezza; aiutali con la Parola. Non guardare al loro passato ma guarda al loro futuro con il Signore. Immagina il ladro sulla croce, le persone potrebbero giudicarlo o potrebbero averlo giudicato dal suo passato, MA ha creato un futuro mentre chiamava Gesù, Signore, mediante lo Spirito Santo; e disse: Signore ricordati di me. Spero che il Signore si ricorderà di te; se puoi avere le stesse rivelazioni e chiamare Gesù Cristo Signore.

026 – Signore ricordati di me

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