La mia ricompensa è con me da dare

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La Mia ricompensa è con Me da dare

grido di mezzanotte settimanaleMedita su queste cose

Gesù Cristo chiudendo il libro dell'Apocalisse lasciò pochissime informazioni ma importanti e potenti. Due di queste si trovano in Apoc. 22: 7,12, 16 e 20. La prima aveva a che fare con tre ripetizioni della stessa cosa, per dichiarare la sua urgenza e il livello di importanza; e cioè: “Ecco, vengo presto, Ecco, vengo presto, e sicuramente vengo presto. Se Dio fa questo tipo di affermazioni e non ti fa pensare e agire, allora potrebbe esserci qualcosa che non va in te.

Rapidamente significa, con velocità; rapidamente, molto presto, rapidamente, prontamente.

Il successivo si trova nel versetto 12 anche in relazione al primo: “Ed ecco, io vengo presto; e la mia ricompensa è con me: dare a ciascuno secondo la sua opera». Ci si potrebbe chiedere di quale opera parla il Signore qui; e lo legò a Ecco, vengo presto.

Marco 13:34 dice: "Poiché il Figlio dell'uomo è come un uomo che partì per un viaggio lontano, il quale lasciò la sua casa e diede potere (Marco 16:15-20) ai suoi servitori e a ciascuno il suo lavoro, e comandò il suo lavoro" (Marco 25:14-46). il portiere a vigilare. Ha dato ad ogni uomo il suo lavoro. Anche in Matt. XNUMX:XNUMX-XNUMX.

Ricordate secondo 1 Cor. 3:13-15: “L'opera di ogni uomo sarà manifestata; poiché il giorno la annuncerà, perché sarà rivelata mediante il fuoco; e il fuoco metterà alla prova l'opera di ogni uomo, di qualunque specie essa sia. Se l'opera di un uomo rimane fedele a quella che ha costruito sopra, riceverà una ricompensa. (La mia ricompensa è con me per dare ad ogni uomo secondo il suo lavoro sarà). Se l'opera di qualcuno verrà bruciata, costui subirà un danno: ma lui stesso sarà salvato; eppure così come mediante il fuoco”.

Il Signore stava parlando ai credenti, alcune delle cui opere furono bruciate, ma furono salvati, come dal fuoco. Come credenti dobbiamo vigilare e compiere l'opera che Egli ha dato a ciascuno di noi tramite lo Spirito Santo. Il Signore Dio sta tornando e la sua ricompensa è con lui per dare a ciascuno secondo come sarà il suo lavoro. Chiediti sempre quale lavoro mi ha affidato Dio e cosa ho fatto; perché presto tornerà, all'improvviso e la sua ricompensa è con lui.

Rom. 14:12 ci dice: “Ciascuno di noi renderà conto di se stesso a Dio”. Anche in Apocalisse 20:12-13: “E vidi i morti, piccoli e grandi, stare davanti a Dio; e i libri furono aperti; e fu aperto anche un altro libro, che è il libro della vita; e i morti furono giudicati in base alle cose scritte nei libri, secondo le loro opere. E il mare restituì i morti che erano in esso; e la morte e l’inferno restituirono i morti che erano in loro; e furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere”. Qui i non credenti e i perduti stanno davanti a Dio e le loro opere vengono giudicate. Ma per i credenti, il Signore ha in mano la sua ricompensa da dare ad ogni uomo secondo il suo lavoro. Come va il tuo lavoro e reggerà davanti a Dio? Il tuo lavoro non è la tua preghiera personale a meno che il Signore non ti abbia dato il lavoro di un intercessore. Ii non è dare o cantare nel coro ecc. Vai a Dio in preghiera per scoprire quale lavoro ti ha dato e sii fedele ad esso. Il tuo lavoro non è portare la Bibbia di un altro cristiano mentre passeggia verso il pulpito.

La mia ricompensa è con me da dare – Settimana 09